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11/06/2021

Fondazione Nadia Toffa: Gruppo WISE cura la campagna per la donazione del 5×1000. Il mondo dello spettacolo a sostegno.

Gruppo WISE ha sostenuto sin dalla sua creazione, a dicembre 2019, Fondazione Nadia Toffa, creata in memoria della giornalista scomparsa ad agosto dello stesso anno per una neoplasia cerebrale. Aveva solo 40 anni.
Fortemente voluta dai famigliari di Nadia, la Fondazione è orientata ad un obiettivo tanto nobile, quanto socialmente utile: mantenere vivi il suo ricordo e l’impegno professionale sempre rivolto alla difesa dei più deboli, alla lotta alle ingiustizie.

«Abbiamo mille motivi per fare i bravi» è la campagna web di Fondazione Nadia Toffa che promuove la destinazione del 5X1000 a progetti benefici e solidali, primariamente orientati alla raccolta fondi per la ricerca contro il cancro e al sostegno a condizioni di fragilità. Il titolo della campagna è ispirato a «Non fate i bravi. La testimonianza che ci ha lasciato» (Chiarelettere): una raccolta di testi inediti, scritti dalla giornalista nei suoi ultimi mesi di vita.

Il mondo dello spettacolo ha aderito con grande entusiasmo all’iniziativa. Hanno, infatti, favorito la visibilità della campagna, pubblicandone notizia tra le loro Instagram stories, Alessia Marcuzzi, Alessandra Amoroso, Cristina Chiabotto, Elena Santarelli, Piero Chiambretti, Luca Argentero e tanti altri personaggi dello spettacolo.

Negli scorsi giorni, Fondazione Nadia Toffa ha devoluto fondi all’Unità di Neurochirurgia dell’ospedale San Raffaele di Milano per il progetto «Biopsia liquida nei tumori cerebrali» e a don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano, nel Napoletano, sincero amico di Nadia, per la ricerca oncologica e il sostegno alla sua opera nei comuni della Terra dei fuochi.

Parte del ricavato delle vendite di t-shirt con la riproduzione di un quadro dipinto da Nadia, di bomboniere e del libro postumo dal titolo «Ti aspetterò tutta la vita. Pensieri di amore» (Chiarelettere) contenente riflessioni sull’amore scritte dalla giornalista negli ultimi mesi di vita contribuisce a finanziare le opere benefiche della Fondazione.